INVERUNO – Recentemente, l’Istituto di Istruzione Superiore di Inveruno è stato teatro di una serie di episodi delittuosi che hanno messo a dura prova la sicurezza e l’integrità dell’istituzione. Gli eventi si sono concentrati in particolare nel plesso Marcora, un edificio che fa parte del complesso scolastico e che ospita importanti risorse didattiche, tra cui un laboratorio di grafica di alta tecnologia. Questo laboratorio è stato il bersaglio di un furto eclatante, in cui sono stati sottratti ben 7 computer Mac Apple, un colpo che ha non solo privato gli studenti di strumenti fondamentali per il loro percorso di studi ma ha anche interrotto le attività didattiche nel laboratorio.
Analisi del Furto
Il furto non è stato un evento isolato. Nelle settimane precedenti e successive, la scuola ha subito altre intrusioni, sia nel plesso Marcora che nel plesso Lombardini. Altri computer sono stati rubati, e durante l’ultimo fine settimana, i malviventi hanno anche preso di mira i distributori automatici di bevande, asportando le monete contenute. Questi ultimi furti, sebbene meno onerosi in termini di valore economico rispetto al furto dei Mac, hanno causato danni significativi alla struttura fisica della scuola, come le porte antipanico, la cui riparazione ammonta a diverse migliaia di euro.
La situazione di insicurezza è aggravata dal fatto che l’impianto antifurto della scuola è fuori servizio da tempo. Nonostante le ripetute richieste di intervento alla Città Metropolitana, responsabile della manutenzione degli istituti superiori, la centralina antifurto non è stata ancora riparata, rendendo la scuola un bersaglio facile per atti vandalici e furti.
Reazioni e Misure di Sicurezza Future
Il dirigente scolastico, Antonio Zito, ha espresso profondo dispiacere e preoccupazione per la situazione. La frequenza e la gravità degli incidenti recenti sono senza precedenti. La direzione sta considerando diverse misure per rafforzare la sicurezza, inclusa l’installazione di inferriate alle finestre del laboratorio di grafica e di sirene che si attivano all’apertura forzata delle porte. Queste misure sono pensate per dissuadere ulteriori tentativi di effrazione e per proteggere meglio gli studenti e il patrimonio dell’istituto.
Tutti questi eventi sollevano questioni importanti sulla sicurezza nelle scuole e sull’importanza di mantenere gli ambienti educativi sicuri e protetti. La scuola è un luogo dove gli studenti dovrebbero sentirsi sicuri, non solo per promuovere l’apprendimento ma anche per garantire il loro benessere fisico e mentale. Inoltre, ogni istituto ha la responsabilità di proteggere non solo le persone ma anche le risorse materiali che arricchiscono il processo educativo.
L’esperienza di Inveruno può fungere da campanello d’allarme per altre scuole in Italia e nel mondo, sottolineando la necessità di sistemi di sicurezza efficaci e di risposte rapide ed efficaci da parte delle autorità competenti a seguito di richieste di intervento. Per ulteriori informazioni sulla sicurezza nelle scuole, si può visitare la pagina Wikipedia dedicata alla sicurezza scolastica qui.
Ultimo Aggiornamento oggi da Redazione NotiziePrime (Fonte: Ansa)
