LISSONE – Dopo settimane di stop e polemiche, finalmente il cantiere di via Guareschi, nel quartiere Da là dal punt, è tornato operativo. Gli operai sono tornati al lavoro per completare il prolungamento della strada che collegherà via Cilea con viale Valassina, un’opera attesa da tempo dai residenti della zona.
Un cantiere fermo da settimane
Il blocco dei lavori aveva generato non poche lamentele tra i cittadini, esasperati dall’incertezza e dal protrarsi dei disagi. Dopo l’inizio ufficiale dei lavori lo scorso settembre 2024, gli operai avevano lavorato a singhiozzo, per un totale di appena sei giorni divisi in due fasi. Dopo alcuni interventi iniziali, il cantiere era rimasto completamente fermo per settimane, senza che vi fosse alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità. Il malcontento tra i residenti era cresciuto al punto da spingerli a rivolgersi ai media locali. Un appello lanciato da il Giornale di Monza ha portato nuovamente l’attenzione sulla questione, stimolando l’intervento delle istituzioni.
Residenti soddisfatti: “Finalmente qualcosa si muove”
La ripresa dei lavori è stata accolta con sollievo dai cittadini, che per mesi hanno chiesto chiarimenti e sollecitato il Comune affinché desse risposte concrete. Patrizia Scarpino, portavoce di un gruppo di residenti, ha espresso soddisfazione ma anche una certa cautela:
“Abbiamo aspettato tanto e finalmente vediamo qualche risultato. I lavori dovevano iniziare a settembre, ma fino ad oggi avevano lavorato solo pochi giorni. Ora sembrerebbe la volta buona e un operaio mi ha detto che dovrebbero terminare in quaranta o cinquanta giorni. Speriamo sia davvero così.”
Le famiglie della zona, che da mesi si trovano a convivere con il disagio di un cantiere incompiuto, vedono finalmente la luce in fondo al tunnel. La notizia della ripresa delle operazioni è stata accolta positivamente e molti auspicano che questa volta non ci siano ulteriori interruzioni.
Un’opera da 284mila euro
Il progetto del prolungamento di via Guareschi era stato messo a bando nell’agosto 2024 per un importo complessivo di 284mila euro. L’obiettivo è quello di migliorare la viabilità della zona, facilitando il collegamento tra due arterie importanti del quartiere e riducendo il traffico nelle strade limitrofe. L’intervento prevede non solo l’allungamento della strada, ma anche la sistemazione dei marciapiedi e l’adeguamento della segnaletica stradale, in modo da garantire maggiore sicurezza a pedoni e automobilisti.
I dubbi sulla gestione del cantiere
Nonostante la ripresa dei lavori, rimangono alcune perplessità sulla gestione del cantiere. I residenti si chiedono perché ci sia voluto così tanto tempo per sbloccare la situazione e temono che possano verificarsi ulteriori rallentamenti. Alcuni cittadini hanno sottolineato come la trasparenza sui tempi di realizzazione sia fondamentale per evitare disagi e per mantenere la fiducia nei confronti delle istituzioni locali.
Obiettivo: completare i lavori entro la primavera
Secondo quanto dichiarato dagli operai presenti sul posto, il completamento dell’opera dovrebbe avvenire entro la fine della primavera. La speranza è che questa previsione venga rispettata e che, una volta terminati i lavori, la nuova strada possa migliorare la qualità della vita degli abitanti del quartiere. Il Comune, dal canto suo, ha garantito che monitorerà costantemente l’andamento del cantiere per evitare ulteriori stop improvvisi.
La voce dei cittadini
Sui social network, molti residenti hanno espresso il loro parere sulla vicenda. Se da un lato c’è soddisfazione per la ripresa dei lavori, dall’altro permane un certo scetticismo:
“Era ora che riprendessero, ma perché è dovuto passare tutto questo tempo? Spero che questa volta non si fermino di nuovo.” – Marco R.
“Finalmente qualcosa si muove! Abbiamo vissuto mesi nel degrado con il cantiere fermo. Speriamo che tutto proceda senza intoppi.” – Laura M.
“Ci voleva l’appello sul giornale per farli tornare al lavoro? Assurdo!” – Giuseppe T.
Conclusione
Dopo mesi di incertezze e proteste, il cantiere di via Guareschi è finalmente ripartito. La speranza dei residenti è che questa sia la volta buona e che i lavori vengano portati a termine nei tempi previsti, senza ulteriori ritardi. La vicenda ha messo in luce la necessità di una comunicazione più chiara tra amministrazione e cittadini, affinché situazioni simili possano essere gestite in maniera più efficace in futuro. Per il momento, però, gli abitanti della zona possono tirare un sospiro di sollievo: dopo tanto tempo, qualcosa si muove davvero.
