ABBIATEGRASSO: Il fenomeno del gioco d’azzardo patologico è stato il tema centrale del convegno che si è tenuto giovedì 27 febbraio 2025 presso l’ex convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso. L’evento è stato organizzato da ATS e dalla cooperativa sociale Albatros, con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso.
L’Intervento dell’Assessore Petrali
Ad aprire i lavori è stata l’assessore ai Servizi Sociali Rosella Petrali, che ha sottolineato come la lingua italiana non distingua tra il gioco per puro divertimento e quello abbinato a uno scopo, a differenza di altre lingue. Questa ambiguità, secondo l’assessore, contribuisce alla sottovalutazione del problema del gioco d’azzardo patologico.
Il Piano Locale Gap
Nel corso del convegno è stato presentato il “Piano Locale Gap” da parte del dottor Mirco Fagioli di ATS Milano. Tra i dati più preoccupanti, la dottoressa Angela Fioroni ha evidenziato che nel 2019, solo nell’Abbiatense, sono stati giocati 84 milioni di euro, con una perdita secca procapite di 370 euro.
I Numeri del Gioco d’Azzardo
La dottoressa Claudia Luppi ha fornito ulteriori dati: ad Abbiategrasso, nel 2023, ogni abitante ha speso in media 2.651 euro per il gioco d’azzardo, con una crescente tendenza all’utilizzo del gioco online, soprattutto tra giovani e donne.
Azioni Multidisciplinari per il Contrasto
Il procuratore antimafia Federico Cafiero De Raho ha ricordato come i Comuni siano il primo baluardo per arginare il fenomeno. L’assessore Nicola Violante ha illustrato le misure adottate a Rho per ridurre la propensione al gioco d’azzardo.
Sportello Fuori Gioco
A sostegno dei cittadini affetti da ludopatia, è attivo lo Sportello Fuori Gioco presso il Noa di Abbiategrasso, in piazza Mussi 1, per fornire supporto e assistenza. Il convegno ha evidenziato la necessità di un approccio sinergico per affrontare questa emergenza sociale che colpisce un numero sempre maggiore di persone, con gravi ripercussioni economiche e sociali.